Aggiornamento sulla petizione

Aggiornamento sull'approvazione di un provvedimento di giustizia sensata

Lorenzo Ballerini
Italia
7 mar 2016 — È diverso tempo che non scrivo aggiornamenti, non perché mi sia disinteressato. Avevo promesso che avrei scritto appena ce ne fosse stato uno. Purtroppo mi devo contraddire. Scrivo un aggiornamento sulla discussione della proposta di legge per escludere totalmente la possibilità di ottenere la pensione della moglie da parte del suo assassino.
Infatti, purtroppo, non c'è nessun aggiornamento, l'iter della proposta è ancora fermo alla presentazione della stessa: a più di un anno di distanza non è stata nemmeno discussa. Lo potete verificare con il link dell'aggiornamento precedente. Sono due righe, ma ciò non la sminuisce, anzi hanno una chiarezza lampante. Solamente in autunno, dopo 3 anni, la questione si è sbloccata per noi - e non è stato banale - e solo perché non c'è stato il ricorso in cassazione, altrimenti saremmo ancora ad un nulla di fatto.
Ma davvero non è possibile portare avanti i provvedimenti seri? Ma davvero l'attenzione sui provvedimenti e le proposte di legge dura quanto quella di un infante ad una lezione di prima media? dovremmo pensare di eliminare i benefici o la possibilità del rito abbreviato per questi reati. Per tornare a rovinare altre vite quanto prima: tralascio adesso cosa l'assassino sostiene e pretende già ad oggi. Per chi viene ammazzato la pena è la morte: nessuno sconto.

Dissociandomi dalla pena di morte, sollicito Matteo Renzi a portare in aula la proposta di legge per privare l'accertato assassino dalle attenuanti di pena e dal godimento dei beni e dalla rendite derivanti dalla moglie assassinata.
                                                                                                 Gioacchino Ruocco