sabato 31 dicembre 2016

A Roma il primo Gennaio il Ponte Sant’Angelo racconta il Nuovo Anno



domenica
1
gennaio

A Roma il primo Gennaio il Ponte Sant’Angelo racconta il Nuovo Anno

domenica 1 gennaio , ore 16:00
Ponte Sant'Angelo
Le statue di Ponte Sant’Angelo tornano alla vita con un’iniziativa delle Biblioteche di Roma. Nulla a che vedere con le statue parlanti della Roma papale e nobiliare, nemmeno con le famose “Pasquinate” dell’ottocento.  Anche se a esse s’ispirano.

Locandina eventi delle biblioteche sul Ponte Sant'Angelo

Questa  volta gli angeli di  Ponte  Sant’Angelo, “parleranno” a voce alta attraverso i messaggi  degli scrittori   amici delle Biblioteche: Erri De Luca, Paolo di Paolo, Eraldo Affinati,  Corrado Augias, Mauro Covacich a Christian Raimo, Lidia Ravera, Simonetta Agnello Hornby, Antonia Arslan, Romana Petri, Lia Levi, Dacia Maraini, Marco Baliani, Maurizio de Giovanni, e molti altri.
Le loro parole di augurio, di speranza  o incertezza dedicati  al nuovo anno,  saranno recitate e registrate da attori del Teatro di Roma.
Alle riflessioni degli scrittori si aggiungeranno quelle di altre statue che “parleranno” a voce alta  all’Anno Nuovo, attraverso  i messaggi scritti  dai bambini  delle Biblioteche di Roma.
Anche loro contribuiranno così al racconto delle aspettative per l’anno che verrà.
Le Biblioteche di Roma  con la  presenza simbolica di scrittori e scrittori in erba, sottolineano quindi il valore intramontabile della  parola scritta, oggi da rafforzare sempre di più.
Passando per il ponte  dalle ore 16 fino alle ore 23 turisti e non  potranno  ascoltare nei messaggi  letti dalle statue l’attesa, il desiderio, il dubbio di un cambiamento.  

Anna Falcone: “Né Pd né M5S, c'è un nuovo spazio politico”

PRIMO PIANO 
Anna Falcone: “Né Pd né M5S, c'è un nuovo spazio politico” intervista a Anna Falcone di Giacomo Russo SpenaL’avevamo lasciata a difendere la Costituzione, la ritroviamo ad organizzare per il 21 gennaio l’assemblea dei Comitati per il NO: “Siamo un’organizzazione plurale e democratica, tutti ci chiedono di andare avanti per rilanciare un’azione politica nazionale, per questo abbiamo già annunciato il nostro impegno per il referendum sul Jobs Act”. L’avvocata cassazionista è ormai scesa in campo: “La politica non sopporta vuoti, serve un soggetto che sappia interpretare la fame di diritti, la volontà di partecipazione attiva dei cittadini e selezionare una classe dirigente all’altezza del Paese”. Il rapporto coi partiti? “È necessario il protagonismo della società civile”.
D'ORSI 
Tra cittadini e Palazzo un abisso sempre più grande.

Chi ben comincia: giochi, libri e teatrini per un inizio d'anno da favola



domenica
1
gennaio

Chi ben comincia: giochi, libri e teatrini per un inizio d'anno da favola

domenica 1 gennaio , ore 11:00
Ponte della Musica - Armando Trovajoli, tra Lungotevere Flaminio e Lungotevere Cadorna
Un evento organizzato dalle Biblioteche di Roma per le famiglie e per quanti desiderano avvicinarsi al mondo fantastico della letteratura per l’infanzia e non solo. A cura dell'Associazione T.E.A.

Locandina eventi delle biblioteche sul Ponte della Musica


SPETTACOLI:
ore 11.45 Pulcinella e il cane, spettacolo di burattini  (estratto)
ore 11.30 Raccontiamo: Sogno di una notte di mezz'estate da W. Shakespeare (estratto)
ore 12.15 La Canzonetta di Orlando, spettacolo di burattini tratto dall'Orlando furioso
ore 14,20 Da casa nasce cosa, spettacolo di teatro degli oggetti sulle fiabe più famose
ore 15,30 Pulcinella melodioso, spettacolo di burattini sulla musica di Rossini

ATTIVITA' IN CONTINUUM LUNGO TUTTO IL PONTE

Dalle 11 alle 13 e dalle 14 alle 16
4 Punti lettura sui temi della fiaba, la letteratura epico-cavalleresca, Shakespeare e l'immaginario favolistico inglese, e Pulcinella e Luzzati
Spazio mostra dei Teatrini e pupazzi della compagnia La Capra ballerina, con piccole animazioni
Spazio ludico con giochi medievali
"I Teatrini di Pulcinella"  dove il  pubblico potrà scoprire i segreti dei burattinai
"Bauli da favola" con gli oggetti dei personaggi più famosi delle fiabe, da scoprire e toccare
Tessuti, giocolieri, acrobati e danzatori lungo il ponte
Allestimento spazio laboratorio di giocoleria per bambini dai 6 anni
  
Il progetto è a cura di  T.E.A. Teatro Educativa Animazione, che nasce dalla fusione del lavoro di Chiara Falcone, marionettista, regista e attrice e Marco Melia, educatore e burattinaio.

La Festa di Roma sui ponti e lungo il Tevere




domenica
1
gennaio

La Festa di Roma sui ponti e lungo il Tevere

domenica 1 gennaio , ore 3:30
Una grande festa tra storia, contemporaneità e comunità
Una festa lunga 18 ore, un'intera giornata, il 1 gennaio 2017, in cui si vivrà la città in una veste nuova, con oltre 500 artisti che animeranno il ricchissimo programma lungo il Tevere e su quattro ponti, coinvolgendo 12 istituzioni della capitale.

Dall'alba e fino a sera la città si ritrova per una grande festa tra storia, contemporaneità e comunità per dare il benvenuto insieme a un nuovo inizio attraverso uno straordinario programma di eventi gratuiti sui ponti di Roma e il suo lungotevere con istallazioni, giochi di luci, concerti, laboratori per bambini, performance teatrali, letture, cinema, musica e ballo.
Una manifestazione unica non solo per la straordinaria ricchezza e molteplicità di appuntamenti e artisti che nell’arco della giornata si susseguiranno ma anche nata e cresciuta grazie alle competenze combinate delle Istituzioni ed Aziende culturali capitoline che per la prima volta hanno ideato e progettato insieme una iniziativa culturale per la città.
Un’idea di Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale, con il supporto del Dipartimento Attività Culturali, in collaborazione con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Associazione Teatro di Romal’Azienda Speciale Palaexpo, la Casa del Cinema, la Fondazione Cinema per Roma, la Fondazione Musica per Roma, laFondazione Teatro dell’Opera, la Fondazione Romaeuropa e la Fondazione MAXXI, l’Istituzione Biblioteche di RomaMacro-Sovrintendenza Capitolina Zètema Progetto Cultura
Una prima assoluta, per un primo nuovo anno di una città che inizia a riconquistare il diritto al godimento della cultura per tutti i suoi abitanti, per vivere tutti insieme la città e i suoi straordinari spazi anche attraverso una scelta simbolica come quella di animare i ponti, strutture per collegare, superare ostacoli. Un richiamo alla storia di Roma che sviluppò e diffuse nel mondo l’arte di costruire ponti in pietra, fatti per durare e collegare, rendere duraturi gli scambi e le relazioni.
Dal ponte più recente, il Ponte della Scienza che ha poco piu’ di 4 anni di vita a ritroso nel tempo passando per il Ponte della MusicaPonte Sisto e infine Ponte Sant’Angelo che celebra i 1880 anni di vita, dalle 3,30 del mattino alle 22 di sera questi spazi e il lungotevere tra i ponti storici diventeranno il palcoscenico di performance artistiche, musicali, teatrali e tanto altro ancora. Entusiasmanti e divertenti le iniziative per i più piccoli con laboratori, animazioni e spazi musicali.
Tantissimi i nomi che animeranno questa giornata di festa, tra questi: da Ascanio Celestini e Lucrezia Lante della Rovere, ad Ambrogio Sparagna, Raffaele Costantino e Giovanni Guidi, a Teho Teardo. Per continuare con  i musicisti della JuniOrchestra, di Rane Jazz Quartett, Coro Gospel Spmt, Testaccio Jazz Orchestra, all'Orchestra di Piazza Vittorio.
 E ancora, tre spazi per chi voglia contribuire alla festa della città per esibirsi, a disposizione di artisti di strada e gruppi amatoriali. 
Ingresso libero per tutti gli appuntamenti.

Info: 060608

Natale 2016, tutte le iniziative delle biblioteche





UN LEONARDO DIMENTICA

giovedì
8
dicembre
venerdì
6
gennaio

Natale 2016, tutte le iniziative delle biblioteche

da giovedì 8 dicembre a venerdì 6 gennaio
Cori Solidali, presentazioni libri, laboratori e proiezioni film
In occasione delle festività natalizie, gli utenti sono invitati a partecipare a iniziative e incontri presso le biblioteche. Vi aspettiamo!
Gli eventi si terranno dall'8 dicembre al 6 gennaio, e i nostri utenti potranno partecipare a:
- Vetrine tematiche
e tanto altro...

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Un LEONARDO DIMENTICATO da 15 milioni di €

pubblicato 

Un disegno messo all’incanto dalla casa d’asta francese Tajan è stato autenticato come un rarissimo Leonardo Da Vinci da un curatore del Metropolitan Museum of Art. Il disegno, che misura 19 x 13 centimetri e ritrae un San Sebastiano, è stato valutato 15 milioni di euro. L’opera è parte di una collezione di 14 disegni che un medico in pensione ha portato a Thaddée Prate lo specialista della sezione Old Master della casa d'aste. Ad un primo sguardo Prate è stato attirato dal tratto di uno dei disegni ed ha deciso di far analizzare lo schizzo da un esperto. Questo ha dedotto che il disegno era stato eseguito da un mancino, proprio come Da Vinci, mentre sul retro ha trovato dei disegni con delle note a margine, con una grafia molto simile a quella di Leonardo. 
Perché fosse ufficiale era necessario un terzo parere, per la precisione quello di un esperta di Leonardo, Carmen C. Bambach, curatore del settore disegni italiani e spagnoli al Metropolitan Museum of Art e organizzatore della mostra "Leonardo da Vinci, il Maestro disegnatore” al Met nel 2003. Per la conferma della paternità è bastato uno sguardo. Si stima che il disegno sia stato creato tra il 1482 e il 1485, mentre da Vinci è a Milano e dipinge la sua prima versione della Vergine delle rocce. 
Cosa ne sarà ora del disegno? La Francia potrebbe dichiarare l'opera "tesoro nazionale" per evitare che lasci il paese, in questo caso avrebbe 30 mesi per fare un’offerta e acquistare l’opera per il suo valore di mercato

venerdì 30 dicembre 2016

BUON 2017



SENZA DISTINZIONI DI SORTE SPERANDO IN UNA MAGGIORE ONESTA DA PARTE
                           DI CHI DEVE DARE E DA PARTE DI CHI EVE AVERE
CON TUTTA LA MISERICORDIA POSSIBILE.

SIETE INVITATI TUTTI AD UN MAGGIOR DIALOGO
PER LA CRESCITA CONSENSUALE
DI UNA MIGLIORE QUALITà DELLA VITA.
CERCHIAMO DI ESSERE FRATELLI 
ANCHE SE......
E NON SOLTANTO SE......
O PER SE.........

mercoledì 28 dicembre 2016

No sonho que contigo


Valanga nel Cuneese, un morto e 2 feriti

Valanga nel Cuneese, un morto e 2 feriti

Incidente nel vallone Giosolette a Limonetto

(ANSA) - CUNEO, 23 DIC - Uno scialpinista francese di 35 anni è morto travolto da una valanga nel Cuneese. L'uomo stava facendo un fuoripista a Limonetto, sul monte Ciamoussé, nel vallone Giosolette. Con lui c'erano due amici, feriti in modo grave. A dare l'allarme una guida alpina che ha assistito al distacco di neve avvenuto questa mattina. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, il 118 e gli uomini del soccorso alpino con tre unità cinofile. Secondo il bollettino dell'Arpa Piemonte il rischio valanghe in zona è marcato.

martedì 27 dicembre 2016

Nuove norme sui prelievi dai conti correnti. Cambia tutto.


Nuove norme sui prelievi dai cont Cambia tutto.

Da domani, chi preleva dal conto corrente una somma superiore a mille euro in un giorno o a cinquemila euro in un mese potrà essere oggetto di indagini da parte dell’Agenzia delle entrate. Viene infatti fissato un limite numerico alle operazioni sul proprio conto oltre il quale scatterà automaticamente una presunzione di “nero” qualora il contribuente non riesca a dimostrare il contrario. È questo l’emendamento più allarmante appena approvato al decreto fiscale e che rischia di costituire un vero e proprio spauracchio per contribuenti e risparmiatori. Difatti, benché la normativa sulla tracciabilità dei pagamenti stabilisce che l’uso dei contanti è vietato solo a partire da 3.000 euro, e nonostante i chiarimenti ministeriali secondo cui tale limite non si applica a prelievi e versamenti sul conto corrente (per i quali non vi è alcun tetto), la nuova norma vorrebbe imporre ai correntisti un vincolo particolarmente forte. Ma procediamo con ordine.
Soldi sul conto corrente: cosa ne puoi fare?
Se è vero che nel conto corrente ci sono soldi tuoi e, in linea teorica, dovresti essere libero di farne quello che vuoi, ivi compreso prelevarli nella misura e nei tempi che preferisci, di fatto non è così: salvo per i professionisti (per i quali sussiste una sentenza della Corte Costituzionale che li salva da questo regime [1]), tutte le volte in cui le cause del prelievo o del versamento in banca non possono essere dimostrate al fisco, quest’ultimo (o meglio, l’Agenzia delle Entrate) può presumere che, dietro l’operazione, si nasconda un’attività in nero. Scatta quindi il recupero a tassazione di quel reddito. Insomma una vera e propria sanzione per chi non sa dire da dove provengono o dove finiscono i suoi soldi sul conto corrente. Un principio che la legge stabilisce, in modo netto e chiaro per gli imprenditori, spesso applicato anche ai lavoratori dipendenti. La possibilità di effettuare un accertamento fiscale per prelievi o versamenti consistenti di denaro sul conto non ha salvato, infatti, in passato, neanche il lavoratore con reddito fisso, come il normale lavoratore dipendente (di norma ritenuto sempre al riparo dai sospetti dell’Agenzia delle Entrate). La giurisprudenza, infatti, ammette – sebbene non in via sistematica, ma solo laddove le evidenze di una possibile evasione fiscale siano conclamate – gli accertamenti bancari anche sui risparmiatori. Sicché è sempre bene, anche in tali ipotesi, conservare traccia dell’impiego del denaro contante a seguito di prelievo o versamento.
Si tratta, ovviamente, solo di una «presunzione» contraria al contribuente, che opera per di più in automatico, ma che consente sempre la prova contraria. Una prova, tuttavia, non sempre facile da raggiungere atteso che, spesso, dopo molto tempo, si perde traccia e memoria delle ragioni dei propri spostamenti monetari. Ecco allora che, oltre a una corretta causale, è sempre meglio conservare un archivio con le pezze giustificative dell’impiego di consistenti somme di denaro.
La nuova norma
La nuova norma vuole imporre un limite numerico per le presunzioni sui prelievi: la possibilità che il prelievo divenga ricavo sussisterà al superamento di limiti giornalieri e mensili fissati, rispettivamente, a mille e 5 mila euro. Viene così integralmente riscritta la norma [2] in base alla quale i prelievi possono costituire “compensi”. Il legislatore interviene affermando come la norma in questione potrà operare al ricorrere di un requisito «numerico»: la presunzione contraria al contribuente, per i prelievi non giustificati, scatterà solo se viene superato il limite giornaliero di mille euro e, comunque, quello di 5 mila euro mensili. Entro invece tale limite siamo dinanzi a una sorta di «franchigia» entro la quale il problema non dovrebbe sussistere. Al contrario, superate le predette soglie la norma potrebbe essere azionata ma, si ritiene, soltanto per l’eccedenza rispetto alle stesse.

lunedì 26 dicembre 2016

Domenico Spinosa (1916 - 2007, Napoli)

ENZO COCEANO di Ostia antica











domenica 25 dicembre 2016

Mò chi me trova nu pilo int''o PIL 'o sceppo 'e capille.

Natale: 2,3 mld spesi a tavola

A casa 88% italiani, 'vincono' prodotti made in Italy

(ANSA) - ROMA, 25 DIC - Gli italiani hanno speso a tavola quasi 2,3 miliardi di euro per i cibi e le bevande consumati tra la cena della vigilia e il pranzo di Natale che quasi nove italiani su dieci (88%) hanno trascorso a casa con parenti o amici. E' questo il bilancio stimato dalla Coldiretti che conferma, con un aumento del 5% rispetto allo scorso anno, come gli italiani non rinuncino all'appuntamento più tradizionale dell'anno. A prevalere è stato il Made in Italy, con i cibi esotici e fuori stagione praticamente scomparsi dalle tavole dove invece si sono affermati - sottolinea la Coldiretti - il bollito, i polli arrosto, i cappelletti in brodo, le pizze rustiche e i dolci fatti in casa, con il record di una media di 3,3 ore trascorse in cucina per la preparazione dei piatti, secondo l'indagine Coldiretti/Ixe'. Appena il 10% degli italiani si è recato al ristorante, mentre il 2% ha preferito gli agriturismi. Lo spumante si conferma come il prodotto immancabile per quasi nove italiani su dieci (89%)

Mò chi me trova nu pilo int''o PIL 'o sceppo 'e capille.
Adesso a chi trova qualcosa da dire sul PIL gli tiro i caplelli.