domenica 13 dicembre 2015

Piazzale Flaminio a Roma






Molte cose ormai è diventato difficile raccontarle, è diventato poco sensato fotografarle, resta il video. In questo caso il video è stato interrotto, alla fine, da uno degli operatori inquadrati. Non da un bancarellaro, proprio da un vu cumprà. Che ha esordito così:
-tu non puoi fare il video eh
-ah si? E tu invece puoi vendere su questo cartone?
-sì!
Così. Gelido. Qualcuno gli ha spiegato e lo ha convinto - e le circostanze di ogni giorno glielo hanno confermato - che la città è sua. O comunque che la città è di proprietà degli abusivi: loro hanno tutti i diritti, le persone oneste no. Devono fare quello che dicono loro e soprattutto qualsiasi attività civica (anche girare un video) che sia in qualche modo di vago ostacolo contro le attività abusive va interrotta. Non si può fare. 


A Piazzale Flaminio è evidente che la situazione sia esattamente la stessa rispetto a quella di Piazza dei Cinquecento. Lì bastò un banale controllo per scoprire che della decina di bancarelle presenti nessuna aveva i titoli per starci. A Flaminio è lo stesso, è ovvio a occhio nudo: queste bancarelle non sono autorizzate a stare lì, sono pericolose oltre che orrende, impediscono le vie di fuga in caso di tragedia sotto la metro o nella stazione del trenino. E attenzione: le bancarelle abusive sono solo la conseguenza delle altre pseudo regolari. Basterebbe un controllo, basterebbe un comitato di zona che abbia voglia di lavorare, basterebbe un lavoro serio da parte del Movimento 5 Stelle in Secondo Municipio, basterebbero i vigili a multare ogni santo giorno i furgoni in divieto fino a far passar la voglia a lorsignori, basterebbe un II Municipio amministrato in maniera seria. E invece... - See more at: http://www.romafaschifo.com/2015/12/video-lincredibile-suk-di-piazzale.html?utm_source=dlvr.it&utm_medium=twitter#sthash.uTrrEsCh.dpuf




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