martedì 14 gennaio 2014

14/1/2014

Giovanni Chiaramonte

MICAMERA , MILANO

La personale "Pubblica Fotografia" presenta una selezione di 84 volumi seguiti da Chiaramonte nell'arco di 30 di carriera curatoriale ed editoriale.

COMUNICATO STAMPA
All’inizio del 1981 Giovanni Chiaramonte assume la direzione della Punto e Virgola, casa editrice nata come cooperativa indipendente tre anni prima da un’iniziativa di Luigi Ghirri e Paola Borgonzoni e dello stesso Chiaramonte. Così, nel 1981 la Punto e Virgola diventa una collana dedicata alla fotografia e alla sua storia per l’editore milanese Jaca Book. 

Da allora sino ad oggi, attraverso una peripezia culturale di oltre trent’anni, ha mantenuto la giovanile promessa di pubblicare e far diventare patrimonio comune l’avventura esistenziale e artistica dei fotografi che hanno vissuto la propria vocazione come destino di verità e libertà. 

I dimenticati fotografi dell’Ottocento italiano, che hanno narrato le edificazioni della nuova Italia finalmente unita nel Risorgimento, Felice Beato che per primo fa conoscere in occidente i volti e i luoghi del Giappone, Robert Doisneau, Willy Ronis, Edouard Boubat con le loro storie parigine e Henri Cartier-Bresson tra le metropoli americane, August Sander di fronte agli uomini del XX secolo e Wim Wenders nel deserto del Nuovo Messico, Eugene Smith nel suo appassionato racconto dell’umanità che si dibatte tra il buio e la luce e Paolo Monti che attraversa l’incanto di Venezia e l’ascesa di Milano nel secondo dopoguerra, Luigi Ghirri con le sue straordinarie invenzioni visive e letterarie e Gabriele Basilico nelle città d’Europa, Andrei Tarkovskij e Robert Adams con le loro fotografie misurate ed essenziali come poesie. 

Nell’opera editoriale di Giovanni Chiaramonte hanno trovato spazio con le loro opere prime autori divenuti poi punti di riferimento, come Martin Parr, John Davis, Joan Foncuberta. 

L’iniziativa di Micamera, in collaborazione con Ultreya, permette quindi di ricomprendere un percorso fondamentale nella cultura fotografica contemporanea. Tra i titoli inclusi nell’esposizione: 
Adams_Lungo i fiumi 
Basilico_Italia&France 
Chiaramonte_Berlin 
Andre Kertesz 
Monti_Fotografie 1950-1980 
W. Eugene Smith 
Chiaramonte_Terra del ritorno 
Chiaramonte_L'altro nei volti nei luoghi 
Chiaramonte_Nascosto in prospettiva 
Chiaramonte_Come un enigma_Venezia 
Carrieri_amata luce 
Chiaramonte_Photographie Contemporaine en Europe 
Tarkovskij_Luce istantanea 

Un ringraziamento speciale a Laura Geronazzo. 

Eventi collaterali 

Giovanni Chiaramonte racconta 30 anni di lavoro editoriale. 
Fotografia e poesia, una serata con Umberto Fiori 
Come esporre o presentare un libro. Abbiamo chiesto agli studenti dello IULM di pensare a possibili soluzioni per rendere accessibili libri che non possono essere sfogliati. 

Inoltre, il 20 gennaio alla galleria San Fedele inaugura la mostra Westwards di Giovanni Chiaramonte. Maggiori info qui 

Giovanni Chiaramonte nasce nel 1948 a Varese. La sua opera ha come tema principale il rapporto tra luogo e destino nella civiltà occidentale ed è stata esposta al Gropius Bau di Berlino, al Deutsches Architekturmuseum di Francoforte, al Museo di Arte Moderna di Caracas, alla Biennale di Venezia, alla Triennale di Milano, al CCA di Montréal, alla galleria del Hunter College di New York, all’Expo di Shangai. Tra le sue opere: Giardini e paesaggi, 1983, Terra del ritorno, 1989, Penisola delle figure, 1993, Westwards, 1996, Milano. Cerchi della città di mezzo, 2000, In corso d’opera, 2000, Pellegrinaggi occidentali, 2000, Frammenti dalla Rocca, 2002, Abitare il mondo. EuropE, 2004, Berlin. Figure, 2004, Attraverso la pianura, 2005, Senza foce, 2005, Come un enigma_Venezia, 2006, Nascosto in prospettiva, 2007, In Berlin, 2009, L’altro_Nei volti nei luoghi, 2010-2011, E.I.A.E., 2012, Via Fausta, 2012. Interno perduto_L’immanenza del terremoto, 2012, Inscape_Piccola creazione, 2012. Chiaramonte ha fondato e diretto collane di Fotografia per Jaca Book, Federico Motta Editore, S.E.I., Edizioni della Meridiana, Ultreya/Itaca. Tra i suoi contributi critici: Luogo e identità nella Fotografia Europea Contemporanea e Nuova Fotografia Inglese 1983, Paolo Monti 1985, Ikko Narahara 1993, Luigi Ghirri 1997, Andrej Tarkovskij e Joel Meyerowitz 2002, Mario Carrieri 2004, Robert Adams 2008. Insegna Storia e Teoria della Fotografia allo IULM di Milano e tiene il Laboratorio di Fotografia al Dipartimento di Cesena dell’Università di Bologna. 

Inaugurazione 14 gennaio 2014 alle ore 19.00 

MiCamera 
via Medardo Rosso, 19 Milano 
Orari: dal mercoledì al sabato 10-13 e 16-19 oppure su appuntamento 
Ingresso libero

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