venerdì 28 dicembre 2012

Cross Over siciliano.

Il contemporaneo a Scicli si "scontra" con il barocco. In tre location molto particolari
pubblicato sabato 22 dicembre 2012
SCICLI, abside San Giovanni Evangelista (ph. Luigi Nifosì), LGT

Sarà un incontro a dir poco elettrico quello che verrà messo in scena domani a Scicli, cittadina siciliana famosa per il suo centro storico barocco, appartenente alle bellezze della Valle di Noto. "Crossing Over", questo il nome del progetto, è una triangolazione tra una serie di artisti contemporanei e tre luoghi della città, che attraverserà i banchi della Chiesa di San Giovanni, il Municipio, sede del Comune di Scicli e uno degli edifici storici di via Mormino Penna, già presidio Unesco. Ed è qui che forse c'è la novità più grossa, o meglio l'ultima in ordine cronologico: nascerà infatti CLANG, nuovo spazio espositivo, destinato a diventare il presidio dei linguaggi contemporanei della zona. Anche qui, ovviamente, i condizionali sono d'obbligo, dati i tempi che corrono e date le innumerevoli aperture di cui vi abbiamo raccontato anche in questi giorni, nonostante quello che balza all'occhio in questo caso è forse la profonda volontà di avere a che fare con l'arte, della possibilità di viverla anche in zone "periferiche".
Ed è così che Sasha Vinci, ideatore di "Crossing Over" e direttore artistico di CLANG, ha chiesto a un gruppo di giovani curatori di selezionare, a loro volta, una serie di artisti quasi tutti under 35 e molti dei quali siciliani, che potessero mettersi in relazione con il contesto: Rebecca Agnes, Domenico Buzzetti, Daniele Cascone, Stefano Cumia, Doren, Giovanni Gaggia, Silvia Idili, Valentina Miorandi, Concetta Modica, Viola Mondello, Carmelo Nicotra, Persisters, Piero Roccasalvo Rub, Adriano Savà, Francesco Tagliavia, Sasha Vinci e gli VVVB, gruppo di artisti anonimi costituito a Bologna.
Quello che potrebbe lasciar ben sperare per Scicli è inoltre una sorta di "manifesto programmatico", che il direttore Sasha Vinci esporrà in occasione della serata. E visto che uno spazio interessato alle attività di CLANG anche in futuro sarà la chiesa barocca, si sta già pensando alla Pasqua, con la rilettura in chiave contemporanea del celebre Cristo di Burgos, tela seicentesca esposta nella navata di San Giovanni e ribattezzata dalla gente "Cristo in gonnella".
Fra i partner di "Crossing over" figurano inoltre associazioni culturali attive nella promozione dell’arte contemporanea in tutta Italia: Balloon, Pass/o, Sponge, Rave e le Farm Cultural Park di Favara (Ag). Insomma, quantomeno si inizia facendo un po' di rete. E chissà che le maglie non si stringano.

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