giovedì 6 settembre 2012

Demolizione Auto


PRATICHE AUTO

La radiazione è la cancellazione di un veicolo dal Pubblico registro automobilistico (Pra): un'operazione che esonera il titolare del veicolo dal pagamento del bollo e, di norma, coincide con la fine della vita del veicolo. 

L'avvenuta radiazione deve essere comunicata al Pra, e può essere disposta per: 
  a) demolizione
  b) esportazione all'estero
·      c) cancellazione d'ufficio

E' importante annotare la radiazione al Pra prima della scadenza del bollo, altrimenti si è obbligati al versamento del bollo anche per il periodo successivo. Se, per esempio, il bollo ha scadenza dicembre, l'annotazione della radiazione va comunicata al Pra entro il 31 del mese di dicembre. In caso contrario si dovrà pagare il bollo anche per il periodo successivo. 

Al Pra devono essere presentate le targhe, la carta di circolazione ed il certificato di proprietà (ovvero il foglio complementare). In luogo dei documenti eventualmente smarriti o distrutti va presentata la relativa denuncia. 

a) Demolizione 
Coincide con la distruzione fisica del veicolo. Poiché i rottami d'auto sono elementi altamente inquinanti, il loro smaltimento è stato disciplinato con il decreto legislativo 22 del 5 febbraio 1997 che riguarda i rifiuti pericolosi. 

Chi intende demolire un veicolo non può fare da sé, ma deve consegnare il mezzo a un centro di raccolta autorizzato oppure al concessionario automobilistico. 

E' poi il gestore del centro di raccolta o il concessionario a provvedere alla cancellazione del veicolo dal Pra (Pubblico registro automobilistico). 

Si devono consegnare anche le targhe, la carta di circolazione e il certificato di proprietà (o foglio complementare), documenti necessari alla cancellazione dal


Pra. 

Richiedete un certificato di rottamazione dal quale devono risultare i seguenti dati minimi: 
       nome
·           indirizzo
·           numero di registrazione/identificazione e la firma del titolare dell'impresa che rilascia il certificato
·           l'autorità competente che ha rilasciato l'autorizzazione all'impresa
·           la data e l'ora di rilascio del certificato stesso e la data e l'ora di presa in carico del mezzo
·           l'impegno a provvedere alla pratica di cancellazione dal Pubblico registro automobilistico
·           I dati del veicolo.
Questo certificato solleva da ogni responsabilità (civile, penale e amministrativa) il proprietario del veicolo. 

Resta, invece, al proprietario del veicolo - intestatario o avente titolo - l'onere di effettuare "in proprio" la cancellazione dal Pra nel caso di definitiva esportazione all'estero. 

Ma quanto costa la cancellazione? 

Emolumenti Aci: 7,44 euro. 

Imposta di bollo: 29,24 euro se si dispone del certificato di proprietà; 43,86 euro (senza certificato di proprietà). 

b) Esportazione 
Se l'auto viene esportata, occorre annotare la radiazione al Pubblico registro automobilistico (Pra). In questo caso è lo stesso proprietario che deve occuparsene subito. Al Pra vanno riconsegnate le targhe, la carta di circolazione e il certificato di proprietà. Per l'immatricolazione, certi Paesi stranieri hanno bisogno della carta di circolazione: occorre far annullare la carta al Pra. Dopodiché si consegna allo straniero il certificato di proprietà con l'annotazione della definitiva esportazione all'estero. Esattamente, il nome della pratica è: "Cessazione dalla circolazione per definitiva esportazione all'estero". 

Ecco i costi. Emolumenti Aci: 7,44 euro. Imposta di bollo: 29,24 euro se si 

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