sabato 9 giugno 2012

INCENDIO AD OSTIA LIDO








Ieri alle 18,30 immettendomi sul lungomare all’altezza del Tibidabo per raggiungere la via del mare mi si è parata davanti una grande fumata che sembrava vicinissima ma si allontanava man mano che la macchina andava avanti.

Alla richiesta di mia moglie di deviare per scansare un eventuale ingorgo all’altezza della zona interessata che avrebbe ritardato la nostra marcia, ho preso a destra per il Viale della Pineta del lido tagliando ancora all’altezza del Municipio.

Al ritorno, curioso di sapere cosa era successo, sono arrivato davanti al pontile dove c’erano ancora poche persone, i vigili urbani, la libreria ancora intatta e un automezzo dei Vigili del Fuoco davanti  alla megalibreria stagionale e un altro davanti all’ingresso di servizio dello stabilimento balneare Battistini.

Solamente stamattina, cercando la notizia su Internet ho saputo che la fumata di ieri proveniva dall’incendio delle cabine di legno dello stabilimento per cause ancora da chiarire, pur stante le ipotesi avanzate da un giornalista di una testata locale che appare su Internet.

Il video offre solamente una visione dell’incidente visto dal lato del pontile che grazie a Dio si è risolto senza lasciare sul campo me morti e ne feriti.

Come ormai è consuetudine di chi oggi fa informazione l’incendio è stato argomentato che la causa proviene da un intervento casuale esterno come se una sigaretta accesa ma scappata al fumatore disattento o ripresa dal vento impetuoso prima di raggiungere il mare dov’era stata scaraventata  avesse la forza di poter determinare il disastro che si è verificato.

Il fumo dell’incendio era trascinato dall’aria verso il pontile e quindi doveva essere una sigaretta motorizzata per contrastare la corrente d’aria avversa per arrivare dal pontile  allo stabilimento impattando nella sua corsa qualcosa di molto infiammabile per determinare in breve la massa di fuoco che ha coinvolto tutte le cabine  affiancate e non ammassate distruggendole nel giro di qualche ora.

Una informazione così fatta disturba ed alimenta la caccia all’untore come nella peste di Milano.Che il fumo faccia male è un dato di fatto, ma che possa determinare disastri di così notevole dimensioni non può trovare proseliti se non in persone facinorose e disturbate che hanno il potere di innamorarsi della prima ipotesi che è sempre quella meno vera.

Battistini visto dal mare

Le cause vanno cercate con attenzione specialmente in situazioni come questa che non possono essere provocate da una scintilla se non trovano un combustibile che le ingenera e le alimenta. 

Ostia Lido sabato 09/06/2012

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