giovedì 3 novembre 2011

RISEQUESTRATI IN CASA DAL MALTEMPO E DALL'INCURIA MANUTENTIVA





A distanza di 8 giorni nuovamente sequestrati in casa dalla pioggia che non riesce ad andar via dal condominio. Quello che non era mai successo dalla costruzione del Condominio è stato bissato nel giro di otto giorni senza che nessuno avesse replicata la richiesta.

Chi amministra il Condominio la prima volta neanche si è visto, ma è stao pronto a dare la colpa alle fogne comunali, come se ad Ostia esistessero quelle pluviali.

Gli inconveniente che ne sono derivati che sono una piccola cosa a confronto con i disastri verificatisi in altre parte di Italia e del territorio, sono stati l'impossibilità di non poter uscire di casa per diverse ore, l'inservibilità dell'ascensore per quelli dei piani alti per diversi giorni fino a quando non è stata prelevata l'acqua che ha allagato la fossa e l'allagamento diegli appartamenti a piano terra con tutti i danni che i più compiacenti hanno messo a carico dell'eccezionalità del fenomeno atmosferico, mentre i nostri vicini non hanno subito, nelle stesse condizioni, neppure un danno.

Guai a parlare di mancate manutenzioni. dei pozzetti delle acque pluviali che in ultino con quel poco di respiro che avevano ancora a disposizione hanno fatto il loro dovere quando la pioggia è cessata.

L'acqua è stata evacuata nel giro di un'ora o poco più la prima volta, mentre nella seconda occasione nel giro di mezzora.

Per i posteri, un abitante pose.














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